Per sapere se assumi la giusta dose di cortone il tuo endocrinologo deve farti fare il cortisolo ematico ( con prelievo da effettuarsi un'ora dopo l'assunzione del farmaco) e soprattutto deve farti misurare il cortisolo urinario delle 24 ore.Da questi due valori ( soprattutto da quello urinario) si dovrebbe capire se il dosaggio di cortone e'adeguato.In ogni caso e'comunque piu'importante lo stato del paziente ,come si sente...se ingrassa,se la pressione e'alta..se riesce a reggere la vita quotidiana senza problemi etc...Per esempio io prendo 2 pasticche di cortone al giorno,la dose e'un po'da cavallo e infatti il mio cortisolo urinario e'oltre il range di riferimento,ma se abbasso non mi sento bene e non ho segni di sovradosaggio al momento.Il mio endo mi ha detto di abbassare,ma io non intendo stare male per "entrare dentro a dei numeri"...Del resto per 6 anni ho preso 1 pastiglia di cortone al giorno e il mio cortisolo urinario era perfetto e in teoria avrei dovuto stare bene ,ma io per diverse ore al giorno stavo male con nausea ,dolori addominali e infiammazioni varie...che nessuno imputava al dosaggio del cortone.Poi ho avuto una crisi surrenalee e da li'si e'capito che le analisi del cortisolo non contano un cappero.Un consiglio spassionato poi vedi tu:cambia endocrinologo.A me un endocrinologo che a una che c'ha l'Addison non fa fare il cortisolo urinario mi puzza di incompetente....Tanti cari saluti.
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